L’ABBAZIA DI VERTEMATE E I SENTIERI DELLA VALLE DEI MULINI
La Valle dei Mulini si estende nella provincia di Como tra i comuni di Vertemate, Fino Mornasco, Cucciago e Casnate con Bernate.
E’ ricca di testimonianze storiche-artistiche oltre che ambientali e qui si può passare la giornata camminando tra i vari sentieri immersi nella natura.
DESCRIZIONE DELLA CAMMINATA
Sono partita da Villa Raimondi a Vertemate (Co), sede della Fondazione Minoprio, dove troviamo una scuola di agraria e un parco botanico.
Ho seguito il sentiero 1 Valle del Seveso e il sentiero 4 dell’Abbazia.
Proprio di fronte alla Villa si trova un comodo parcheggio e poi si segue Via Alla Stazione che porta all’ingresso del sentiero .
All’inizio, dopo una scalinata di pietra, troviamo subito un antico lavatoio, fatto costruire dalla famiglia Raimondi , che serviva nei periodi di carenza d’acqua per non dover recarsi alla fonte dell’Abbazia.
Il sentiero continua tra campi e boschi dove, oltre ad un bel panorama sulle prealpi , possiamo raggiungere lo stagno di Vertemate, un altro antico lavatoio e la Croce del Gallo, una croce votiva che fa riferimento all’episodio del rinnegamento di Cristo da parte di Pietro, legato appunto al canto del gallo.
Continuando a seguire il sentiero nr. 4 si raggiunge l’Abbazia di Vertemate, un complesso fondato nell’ XI secolo , ricostruito nel ‘400, restaurato nel ‘900 e fino al 2005 ha ospitato una comunità di monaci benedettini.
Superata l’Abbazia si raggiunge la piana del Torrente Seveso e qui, all’altezza di un piccolo ponticello, sono uscita dal percorso principale e attraversando dei campi ho raggiunto la sponda del torrente.
Ritornata sulla via principale ho continuato a seguire il sentiero 1 Valle del Seveso fino a quando si trovano i cartelli per la Fondazione Minoprio e si ritorna al punto di partenza dove c’è Villa Raimondi.
In totale ho percorso circa 8 km.
IMPRESSIONI SUL PERCORSO
In questo strano periodo in cui ci troviamo limitati negli spostamenti a causa della pandemia da Covid 19, ho iniziato a scoprire posti vicino casa che non conoscevo e mi sono meravigliata di quanta bellezza abbiamo intorno.
Il sentiero dell’Abbazia di Vertemate è ricco di storia e di testimonianze del passato oltre che ad essere immerso nella natura con bellissimo scorci.
Sulle sponde del Torrente Seveso ho fatto una pausa godendo di un cielo blu, di un tiepido sole invernale e del gorgoglio delle acque.
Ho respirato a pieni polmoni e ho goduto di quella libertà che questa pandemia ci ha tolto per molti, troppi mesi e che troppo spesso diamo per scontata.