L’ECO-FRAZIONE DI BAGGERO E I SUOI SENTIERI
Baggero è famosa per la sua Oasi che si può ammirare grazie a una serie di sentieri che permettono un giro ad anello intorno ai suoi due laghetti.
Ma oltre all’oasi, merita una visita la frazione di Baggero (la prima eco-frazione d’Italia) con i suoi mulini e i suoi sentieri lungo il fiume Lambro.
L’ECO-FRAZIONE BAGGERO
Ho già parlato, in un altro mio articolo, dell’eco-frazione di Baggero.
Il mulino di Baggero risale al 1722 e oggi funge da micro centrale idroelettrica e ospita un museo.
In tutta la frazione è possibile osservare diverse specie di volatili che abitano la valle del Lambro.
I SENTIERI DELLA FRAZIONE DI BAGGERO
Dall’eco-frazione di Baggero partono vari sentieri:
- SENTIERO DEGLI ANTICHI PROFUMI: un percorso tra i comuni di Merone e di Costa Masnaga alla scoperta della Torre di Camisasca.
- SENTIERO DEL FIUME: un percorso nei boschi lungo il fume Lambro che arriva fino a Monza (circa 28 kg).
- SENTIERO DEI CAMPI: un percorso verso la Cava di Brenno, luogo reso famoso da una scena girata nel film Allonsanfan con Mastroianni.
BAGGERO: SENTIERO DEGLI ANTICHI PROFUMI
In una bella giornata d’estate ho lasciato la macchina lungo la Via Battisti, Merone (Co) e ho percorso il sentiero degli antichi profumi che parte dalla frazione di Baggero di fianco all’Hotel “Il Corazziere”.
Il primo tratto si sviluppa lungo il fiume Lambro e poi attraversa i campi della campagna comasca.
Ad un certo punto del percorso si trovano i cartelli per la Torre di Camisasca (frazione di Costa Masnaga), il mio punto di arrivo.
Il percorso è semplice e non presenta particolari difficoltà e può essere intrapreso anche in solitaria.
L’unico punto un po’ più faticoso si trova alla fine del percorso nella natura: per raggiungere la Torre Camisasca infatti bisogna percorrere l’ultimo chilometro su strada asfaltata lungo un marciapiede in salita.
Basta continuare a seguire i cartelli per la Torre e si arriva ad una piccola piazza dove è presente una piccola chiesetta e appunto la Torre di Camisasca.
A fianco della Torre c’è una panchina: sedetevi e ammirate il meraviglioso panorama con lo sfondo delle montagne di Como e Lecco.
CURIOSITA’
La Torre di Camisasca è poco conosciuta ma merita una visita.
Sorge in questo piccolo borgo del lecchese, Camisasca frazione di Costa Masnaga .
E’ stata edificata intorno all’anno 1000 da una famiglia nobile del luogo probabilmente per difendersi dai continui saccheggi degli Ungari.
Recentemente è stata restaurata e oggi ospita mostre o altri eventi, come il presepe durante il periodo natalizio.